Cotone biologico, microfibra, lattice naturale, soia, bambù: tutte le soluzioni per un sonno ristoratore che concluda in bellezza la giornata open air.

Se il viaggio e il mezzo sono importanti per spostarsi da una parte all’altra del mondo, fondamentale è anche il sonno ristoratore, che spesso conclude una giornata di avventura o sportiva, all’aperto e a contatto con la natura. La zona notte di un camper può essere configurata in tanti modi diversi, dipende dal mezzo e varia a seconda delle esigenze di spazio, comfort e numero di persone a bordo.
Possiamo trovare il letto matrimoniale centrale, accessibile da entrambi i lati; il letto trasversale in coda sopra il garage posteriore, con scalini per l’accesso; i letti gemelli, singoli separati da un corridoio centrale, spesso con armadi sottostanti; il letto basculante che scende dal soffitto o da una parete e permette di risparmiare spazio nella zona giorno; il letto in mansarda, posizionato sopra la cabina di guida; il letto alla francese, matrimoniale longitudinale adiacente ad una parete laterale.
Per chi ha bisogno di più posti, la soluzione salvaspazio è quella dei letti singoli a castello, oppure i “letti jolly” ottenuti dalla trasformazione della zona living, ,che si ricavano abbassando il tavolo e unendo i cuscini. Infine il letto a soffietto, che si apre dal tetto ed è solitamente presente nei van o camper compatti.
I camper moderni offrono anche un livello molto alto di comfort notturno: la maggior parte dei letti fissi possiede doghe in legno sotto il materasso che garantiscono un’ottima aerazione ed un perfetto sostegno al corpo durante il riposo. I materassi sono di vari tipi, molto spesso ad alto spessore (15 cm), a densità differenziata secondo le zone ed in biolattice. I materassi sono poi dotati di coprimaterassi sfoderabili con zip, antiacaro e antibatterici, facilmente lavabili in lavatrice. Il comfort notturno è garantito anche da finestre dotate di zanzariere e di oscuranti scorrevoli interni che permettono di dormire parzialmente o completamente al buio. L’aerazione è garantita – oltre che dalle finestre – anche dalla presenza di oblò a soffitto. I camper moderni sono tutti dotati di luci di lettura dedicate per ogni letto, spesso anche dimmerabili. Alcuni camper sono perfino dotati di sensori che, quando ci si alza dal letto durante la notte, consentono di illuminare automaticamente il pavimento, in modo da consentire di raggiungere la toilette o la cucina senza svegliare gli altri membri dell’equipaggio. Il comfort notturno in camper è quindi paragonabile, ormai, a quello domestico”.


Parola d’ordine: tessuti morbidi, facilmente lavabili, anche anallergici!
Per trascorrere una notte serena, oltre ad un buon letto, servono accessori e tessuti piacevoli, utili e confortevoli. Ad esempio, un topper, lenzuola, piumino o sacco a pelo, cuscini e federe di qualità, realizzati con materiali anallergici.
Alcuni camperisti, per praticità, preferiscono il cosiddetto “sacco”, altri ricreano il letto come a casa, con piumino e lenzuola. Qualunque sia la scelta, la biancheria da notte deve essere pratica, compatta e facile da gestire negli spazi a disposizione. Sono consigliati materiali di cotone biologico traspirante e delicato sulla pelle, oppure la microfibra che è leggera e si asciuga in fretta, oppure tessuti tecnici per chi ama spostarsi in locali con climi freddi o umidi.
Le soluzioni salvaspazio da inserire facilmente in armadi, tasche laterali e vani portaoggetti integrati nella zona notte, sono il sacco lenzuolo, cioè un sacco a pelo ma in cotone, e i set compressi di lenzuola e piumini che si arrotolano in sacche compatte.
Il silenzio è parte fondamentale di un buon riposo, meglio dunque trovare un’area di sosta o un campeggio in una zona tranquilla, possibilmente circondati dalla natura. In commercio ci sono anche piccole macchine del suono, apparecchi elettronici che emettono suoni rilassanti (come pioggia, onde del mare, vento, ecc.) che aiutano a rilassarsi e a dormire meglio, anche se – dopo una giornata di relax e divertimento all’aria aperta in giro con il camper – non ce ne sarà bisogno.