Viaggiando in Lombardia e in zona Bergamo, una facile meta da raggiungere con i mezzi ricreazionali e a poca distanza dalle città di Milano, è la Valle Brembana, conosciuta tra l’altro per le sorgenti termali e l’acqua “San Pellegrino”.
Prima di arrivare a Foppolo una sosta degna di nota è il piccolo ma caratteristico paese di Branzi che si addensa intorno alla settecentesca chiesa parrocchiale di San Bartolomeo, riccamente decorata. Branzi è una tappa indimenticabile per gli amanti del formaggio, perchè qui se ne produce uno tipico che prende il nome del paese: un formaggio molto simile al bitto della Valtellina o allo sbrinz svizzero, che viene prodotto a partire dal latte intero delle mucche della valle.
Lasciando il paese, dove tra l’altro è presente un bel punto sosta per i nostri veicoli, situato in una zona panoramica, incontriamo diverse cave di ardesia, un altro prodotto della zona; si incontra quindi il bivio per Carona ma la strada per Foppolo si inerpica verso sinistra e noi la seguiamo. Ancora un altro bivio, questa volta per la località sciistica di San Simone e proseguiamo diretti per Foppolo.
L’arrivo in paese, per chi non è mai arrivato quassù, non è molto incoraggiante: il turismo delle “seconde case” è predominante, una foresta di palazzi e palazzoni che colpiscono gli occhi e il cuore. Il villaggio di un tempo, praticamente disabitato d’inverno, è stato trasformato dall’industria del turismo invernale in una località rinomata ed effervescente in ogni stagione.
Seguiamo le indicazioni e in breve ci troviamo nell’area destinata alla sosta dei camper: praticamente a bordo pista, come d’altronde a bordo pista ci sono anche gli ingressi di numerosi palazzi, bar, ristoranti, supermarket e negozi di abbigliamento. Insomma qui c’è tutto, ma proprio tutto, per assecondare gli amanti degli sport invernali.
In più grazie alla posizione geografica, l’innevamento programmato può essere attuato per diversi chilometri di piste, che si trovano tutte al bordo dell’abitato.
Scopriamo che Foppolo è collegato al paese di Carona e sono presenti una decina di impianti con piste adatte a tutti, dai principianti fino agli sciatori più esperti: un unico skipass e si può sciare in entrambe le località ma anche a San Simone. Rimanendo in paese, proprio vicini ai nostri mezzi, parte l’anello di 3 km circa per lo sci di fondo, è illuminato e praticabile anche in notturna. Per chi non scia sono percorribili diversi sentieri dedicati alle camminate con le ciaspole ai piedi. Si passeggia nel mezzo di una abetaia oppure quando questa si dirada, si può godere di un bellissimo panorama sulle Orobie e la conca di Branzi.
Naturalmente a Foppolo è possibile praticare lo sci alpinismo con diversi tracciati ben segnalati, tra i quali la salita al Passo Dordona o il giro del Monte Cadelle.
Dobbiamo ammettere che per chi è stato “a digiuno” di sci per quasi due anni, raccontare le sensazioni provate non è facile. I panorami, le vette e la sensazione di libertà appagano l’animo sportivo.
Ripercorrendo a ritroso la strada verso valle, svoltiamo per San Simone; è una località molto piccola e dedicata principalmente alle famiglie ed ai bimbi. Il luogo è carino, più contenuto e senza grandi palazzi o alberghi, con un ampio parcheggio, più naturale e adatto a chi abbia voglia di divertirsi senza “strafare” o non ha bisogno di piste difficili per sfogare la sua voglia di sport.
Per la sosta
Foppolo: Area di sosta dedicata ai camper: a bordo pista – GPS N 46,041169, E 9,757540
San Simone: grande parcheggio sulle piste – GPS N 46,0429132, E 9,706968
Branzi: Area di sosta, vicina al parco giochi – GPS N 46,0018832, E 9,759886